Criteri di Progetto

Dialogo per la scelta dei criteri di progetto.

Per poter indirizzare la progettazione automatica verso progettazioni che siano rispettose dei propri desideri, l’utente di CSE Reader deve specificare i propri criteri di progetto.

Ciò si fa accedendo al dialogo della figura precedente.

I criteri di progetto consento di fare le scelte seguenti.

  • Salvare i propri criteri in un file che può in seguito essere richiamato.
  • Scegliere la normativa (EC3/NTC: NORM-EC3 o AISC-LRFD: NORM-AISC)
  • Indicare un massimo di sfruttamento minore di 1. In tal caso le progettazioni saranno più a favore di sicurezza. Se ad esempio di imposta 0.8 le progettazioni non avranno alcun componente con sfruttamento maggiore di 0.8.
  • Bulloni:
    • Si può scegliere la classe e il tipo di bulloni (europei o americani)
    • Si può scegliere un intervallo di diametri o alcuni diametri in particolare (da 1 a 4) e la progettazione userà solo quelli.
    • Per alcune tipologie di parametrizzazione di può indicare la distanza dal TOS (Top Of Steel) del primo bullone.
    • Si può indicare la distanza minima dal bordo (default 1.5 volte il diametro del foro).
    • Si può indicare la distanza minima tra righe e colonne (default 3 volte il diametro del foro).
    • Si può indicare il massimo desiderato numero di righe o colonne (se zero, nessun limite).
  • Saldature:
    • Si può scegliere lo spessore minimo e quello massimo e un incremento. Per spessore si intende il lato del cordone NON la sezione di gola.
    • Per le norme AISC che lo richiedono si può indicare la resistenza dei cordoni.
  • Piatti:
    • Si può indicare uno spessore minimo e uno spessore massimo (nella unità di misura attiva) e un incremento. Tali scelte influiscono sul numero di progetti possibili.
    • Si possono dare istruzioni sul materiale, che può essere scelto ex novo, o può essere quello delle membrature master o slave.
  • Fondazione o muro:
    • Si può indicare la classe del calcestruzzo.
  • Tipologia giunti:
    • E’ possibile escludere dalla ricerca i giunti con keyword WELDED (saldati) o BOLTED (bullonati). Di norma la keyword WELDED è assegnata a giunti che non abbiano alcuna bullonatura. Nei giunti con keyword BOLTED è possibile ci sia qualche saldatura.
    • E’ anche possibile escludere i giunti che presentino certe keyword o abbiano una certa marca, o viceversa includere solo i giunti che abbiano un certa keyword o una certa marca. Si può specificare una stringa nella quale le parole sono separate da “;” senza spazi. Ad esempio “cE1;cE2;Be1”.
      • Supponiamo che siano applicabili 10 parametrizzazioni, 10 giunti di tipo diverso, senza considerare questa richiesta.
      • Se tutte hanno almeno una delle keyword identica ad almeno una delle keyword specificate o la marca, la esclusione non può funzionare, in quanto sarebbero eliminate tutte, e nemmeno la inclusione, perché sarebbero considerate tutte (situazione omogenea, non mista).
      • Supponiamo invece che 4 parametrizzazioni abbiano almeno una keyword della stringa (cE1, cE2 o Be1) o la marca. Se si escludono, rimarranno solo le altre 6. Se si includono rimarranno solo loro 4. (situazione mista).
      • Se non voglio il giunto di tipo Be1, specificherò anche questa keyword nella stringa di esclusione.
      • Se viceversa per i giunti trave-trave voglio solo giunti di tipo Be1 o BE1, scriverò “Be1;BE1” nella stringa di inclusione.
  • Tipologia del fazzoletto:
    • Questa opzione ha effetto sulle tipologie di controvento verticale (VG1, VG2, VW1, VW2). UFM sta per uniform force method. Si veda la pagina sui controventi verticali per maggiori chiarimenti e immagini.
  • Strategia:
    • E’ possibile scegliere una strategia speditiva, che presceglie la prima progettazione che passa tutte le verifiche (prima parametrizzazione ok)
    • E’ invece possibile scegliere una progettazione di minimo costo, per la quale saranno esaminati tutti i progetti che passano tutte le verifiche e sarà scelto quello che implica il minimo costo di costruzione. Il costo di costruzione è definito in base a una metrica decisa dall’utente con un comando a parte. Questa opzione implica un costo del servizio del 50% in più e si consiglia di usarla solo per nodi che si ripetono molte molte volte nella propria struttura.